PISCHERA vs. ECOBIOLAGO
INDA E FORA
Uno dei primi “cunti” che Zi Peppe ricìa era quello ri lu muntagnaro che andava per la prima volta al mare
Pigliava lu pustale e arrivato a Policastro accuminzava a spalanca’ l’uochhie ed esclamava uppilamaronna e che tonzo !!!! nun fernisce maie….
Ed una delle prime opere che feci quando arrivaie a Pruno fu il ripristino della pischera.
Fu cosiì che riuscii ad accumulare l’acqua dal tetto convogliandola tramite una canala nella pischera e fu proprio la realizzazione di questa opera di ingegneria idraulica che mi fece prendere la decisione di compiere il grande balzo di abbandonare Salerno e traferirmi definitivamente alla muntagna…..
Ai tempi della mia alfabetizzazione digitale iniziai a vedere i post dei decrescenti felici e dei permacultori che avavano inventato la parola adatta a descrivere la pischera con una magica operazione a base dei fatidici prefissi …. ed ecco l’ecobiolago
Ogni tanto mi contatta qualcuno per chiedere dell’accoglienza rurale a Tempa del fico ed ogni tanto scatta la fatidica domanda ….
Ma la piscina ce l’avete?
Ed io candidamente rispondo che abbiamo l’ecobiolago
So fernuti i tiempi ri lu tonzo…
Siamo contadini contemporanei del mediterraneo e ci presentiamo con le nostre facce…
quelle di sempre.