LA CULTURA POPOLARE E COMETA LIBERA CIUCCIARELLA CILENTANA SUI SENTIERI CHE PORTANO A SUD….CIUCCIOPOLITANA E VIAGGIOLENTO CILENTO-LUCANIA-CALABRIA LA CITTA’DELPARCO E LA RETE VISIBILE

“CANTU E CUNTU” è uno Spettacolo realizzato con le tecniche dei Cantastorie, figura tradizionale della Cultura Popolare, che si spostava nelle Piazze e raccontava con il Canto una Storia o una Leggenda che spesso era attualizzata.
Lo Spettacolo è un Viaggio attraverso la Musica e i Racconti che accompagnavano l’uomo in un contesto rurale che ormai stà scomparendo…

Un Viaggio in quel tempo in cui…la Musica cullava l’uomo-bimbo con le melodie delle ninnenanne, rendeva magiche le Fiabe che gli venivano raccontate e usciva in strada insieme agli stessi bambini rallegrando i loro giochi attraverso le filastrocche… “gallinella zoppa zoppa quante penne tieni ‘n coppa, e ne tieni ventiquattro…uno, due, tre e quattro”.

Ancora…la Musica era il mezzo per esprimere le pene del cuore e le fatiche dei campi, la rabbia e le oppressioni dei Popoli.
Il Cantastorie, allora, Cantava e Cuntava girando di Piazza in Piazza, come fa ancora oggi…per non perdere la Memoria!

Biagio Accardi… “Servo Vostro e con Devozione saluta stà bella Popolazione (per il momento)”!

Note Informative: Biagio Accardi da anni è impegnato nel recupero delle Tradizioni etno-musicali, studiando e sperimentando, nel tempo, mezzi e modi sempre nuovi per arricchire il proprio lavoro.
Nello Spettacolo Cantu e Cuntu oltre alla Voce e alla Chitarra, fanno da cornice il Tamburo e la Lira Calabrese. L’uso della Maschera in alcune parti dello Spettacolo, rimanda chiaramente alla Commedia dell’Arte.

Video PROMO (Cantastorie/Cantu e Cuntu): http://www.youtube.com/watch?v=5YpIZTAA0IQ