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Dal Blog
Pasqua in Cilento
PASQUA IN CILENTO E LABORATORI DI ABBONDANZA FRUGALE
COMUNITA’ DEL CIBO TERRAMADRE COLTIVATORI DEL GRANO CARUSEDDA
PRUNO DI LAURINO 6-10 Aprile 2023
Associazione L.O.S.A.P. /ACCOGLIENZA Rurale Tempa del Fico
A Pruno, come un tempo, la Settimana Santa è dedicata alla preparazione della festa in spirito di armonia e collaborazione. Per questo proponiamo l’opportunità di partecipare alle attività quotidiane che caratterizzano l’attesa della Pasqua.
Il programma si articola secondo il seguente calendario:
Giovedì 6 Aprile
preparazione germogli di grano carusedda;
mittimo a bagno lu grano carusedda;
come si face la ricotta (laboratorio caseificazione artigianale);
cuglimo li ierve pe le pizze chiene e li lavamo alla fresca fontana (riconoscimento erbe selvatiche di interesse alimentare ed escursione alle sorgenti).
Venerdi 7 Aprile
cocimo le jete, la vurraina, l’ardicole, li savuni e li cicorie (laboratorio gastronomico);
mpastamo la pasta frolla;
vullimmo lu grano;
preparamo a luvatina per lu pane ( u criscito ca vene da luntano).
Sabato 8 Aprile
preparamo lu mpasto pe pizze chiene, vicci, pane, pastiere di grano carusedda e frese (laboratorio di panificazione artistica artigianale);
priparamu li leune, aspettamo ca lu pane cresce e lu ’nfurnamo.
Domenica 9 Aprile Pasqua:
E’ festa!!!!!!!!! Ne mettimo u vestito bello e mangiamo, sunamo e abballamo
Lunedì 10 Aprile Pasquetta
Ne facimo na caminata a la montagna cu li ciucciarieddi sui sentieri della CIUCCIOPOLITANA
e po mangiamo, sunamo e abballamo e pe chi vole, ne mbriacamo puro…….
Pastiere di grano Carosella di Pruno
Tutti gli ingredienti utilizzati per la preparazione delle varie pietanze provengono dal nostro orto coltivato naturalmente, dal latte di animali che pascolano liberi nella valle e il protagonista principale è il grano carusedda
Qui qualche foto degli anni precedenti
È gradita la presenza dei bambini cui sarà riservata una buona accoglienza da parte dei nostri ciucciarielli
Qui trovate le strutture dove sara’ possibile alloggiare.
Per informazioni e prenotazioni (entro il 3 Aprile ) contattare l’indirizzo mail tempadelfico@gmail.com oppure telefonare al 3475934744 – su whatsapp
PASQUA IN CILENTO E LABORATORI DI ABBONDANZA FRUGALE
PASQUA IN CILENTO
COMUNITA’ DEL CIBO TERRAMADRE COLTIVATORI DEL GRANO CARUSEDDA
PRUNO DI LAURINO 14/18 Aprile 2022
Associazione L.O.S.A.P. /ACCOGLIENZA Rurale Tempa del Fico
A Pruno, come un tempo, la Settimana Santa è dedicata alla preparazione della festa in spirito di armonia e collaborazione. Per questo proponiamo l’opportunità di partecipare alle attività quotidiane che caratterizzano l’attesa della Pasqua.
Il programma si articola secondo il seguente calendario:
Giovedì 14 Aprile
preparazione germogli di grano carusedda;
mittimo a bagno lu grano carusedda;
come si face la ricotta (laboratorio caseificazione artigianale);
cuglimo li ierve pe le pizze chiene e li lavamo alla fresca fontana (riconoscimento erbe selvatiche di interesse alimentare ed escursione alle sorgenti).
Venerdi 15 Aprile
cocimo le jete, la vurraina, l’ardicole, li savuni e li cicorie (laboratorio gastronomico);
mpastamo la pasta frolla;
vullimmo lu grano;
preparamo a luvatina per lu pane ( u criscito ca vene da luntano).
Sabato 16 Aprile
preparamo lu mpasto pe pizze chiene, vicci, pane, pastiere di grano carusedda e frese (laboratorio di panificazione artistica artigianale);
priparamu li leune, aspettamo ca lu pane cresce e lu ’nfurnamo.
Domenica 17 Aprile Pasqua:
E’ festa!!!!!!!!! Ne mettimo u vestito bello e mangiamo, sunamo e abballamo
Lunedì 18 Aprile Pasquetta
Ne facimo na caminata a la montagna cu li ciucciarieddi sui sentieri della CIUCCIOPOLITANA
e po mangiamo, sunamo e abballamo e pe chi vole, ne mbriacamo puro…….
Pastiere di grano carosella di pruno
Tutti gli ingredienti utilizzati per la preparazione delle varie pietanze provengono dal nostro orto coltivato naturalmente, dal latte di animali che pascolano liberi nella valle e il protagonista principale è il grano carusedda
Qui qualche foto degli anni precedenti
È gradita la presenza dei bambini cui sarà riservata una buona accoglienza da parte dei nostri ciucciarielli
Qui trovate le strutture dove sara’ possibile alloggiare.
Per informazioni e prenotazioni (entro il 10 Aprile ) contattare l’indirizzo tempadelfico@gmail.com oppure telefonare al 3475934744 su whatsapp
Introduzione all’orticoltura biointensiva : impianto e gestione
In tempi di salto quantico sarebbe necessario che ognun@ impari ad autoprodurre il cibo. Da venerdi’ 1 aprile fino al 10 aprile vi offriamo una imperdibile occasione di apprendimento esperenziale partecipato in modalita’ residenziale. Il periodo sara’ dedicato a chi voglia alfabetizzarsi alla necessaria intrapresa di un percorso in direzione dell’acquisizione dei rudimenti del raggiungimento della personale e collettiva sovranita’ alimentare . Sono previste due ” borse di studio” per una partecipazione gratuita all’apprendistato presentando una autocandidatura motivata contattandomi a tempadelfico@gmail.com o al 3475934744
Ci dedicheremo all’impianto dell’orto estivo e gestione del nostro Ecobiotunnel quasi semi-bio-intensivo….
I cambiamenti climatici sono una cosa seria: esperimenti di orticoltura biointensiva ed organica rigenerativa in ambiente
protetto da eccessiva umidita’ .
Selva ad alta concentrazione : in poco spazio di tutte le orticole a cui non si puo’ rinunciare in attesa di poter lasciare tutto il resto della terra alla progettazione ed impianto agroforestale dei giardini commestibili
Date una occhiata qui e se siete interessati contattateci senza esitazione
https://www.facebook.com/media/set/…
Qual è la superficie minima di suolo che serve a un essere umano per la propria autosufficienza?
Il metodo biointensivo è un sistema di produzione basato sulle risorse locali, senza macchinari fertilizzanti o insetticidi commerciali, per evitare danni all’ambiente, alla salute delle persone o agli ecosistemi. Si rivolge alle piccole comunità rurali dei paesi in via di sviluppo, che hanno bisogno di produrre alimenti per la propria famiglia e incamminarsi verso l’autosufficienza alimentare della comunità. Usa tecnologie semplici ma efficaci. Ottiene rendimenti del 100% maggiori anche in caso di condizioni avverse del suolo. L’elemento tecnologico chiave è la pala, utilizzando la forza di gravità. L’energia meccanica o umana invertita rappresenta solo l’1% per unità di alimento prodotta. Richiede circa il 30% della risorsa idrica necessaria nell’agricoltura tradizionale. Ricostruisce il suolo 60 volte più velocemente rispetto alla natura.
Il metodo si basa su 8 principi: preparazione del suolo (doppio scavo a 60 cm), compost e fertilizzanti organici, semina ravvicinata e intensiva (esagonale), consociazioni e rotazioni delle colture, parte delle coltivazioni destinate a ‘biomassa’ (coltivazione di carbone), coltivazione di calorie, uso di semi a impollinazione aperta e integralità del sistema.
Gli ultimi 4 principi sono il risultato di più di 30 anni di esperimenti e Juan M. Martinez Valdez, esperto internazionale del metodo biointensivo
Formaggio vero
Angiulina e Diego sono ormai quasi gli ultimi pastori che sono rimasti a Pruno.
Il loro è un formaggio vero cagliato ancora con quagliariello tradizionale e fatto con latte delle loro capre cilentane , pecore e mucche podoliche……
Il loro modo di allevare gli animali da latte è rimasto quasi invariato fin dalla notte dei tempi e la loro è una pastorizia seminomade agita nella valle di Pruno di Laurino.
Nel formaggio si trova sintetizzata la vita….
In questo periodo difficoltoso la natura per fortuna non si è stancata di essere generosa ….. ma tanto formaggio che necessita di cura quotidiana ,purtroppo è rimasto non venduto.
Faccio appello a tutte le persone amiche a sostenere questa famiglia di lavoratori comprando un po del formaggio vero derivante dalla trasformazione del latte genuino degli animali allevati con cura ,sapienza e amore
Guardate qui ….. Storia di vita nel Cilento Interiore
Introduzione all’orticoltura biointensiva : impianto e gestione
In tempi di salto quantico sarebbe necessario che ognun@ impari ad autoprodurre il cibo. Vi offriamo una imperdibile occasione di apprendimento esperenziale partecipato in modalita’ residenziale.
La prossima settimana da martedi” 18 a giovedi’ 20 maggio ci dedicheremo all’impianto dell’orto estivo e gestione del nostro Ecobiotunnel quasi semi-bio-intensivo….
I cambiamenti climatici sono una cosa seria: esperimenti di orticoltura biointensiva ed organica rigenerativa in ambiente
protetto da eccessiva umidita’ .
Selva ad alta concentrazione in poco spazio di tutte le orticole a cui non si puo’ rinunciare in attesa di poter lasciare tutto il resto della terra alla progettazione ed impianto agroforestale dei giardini commestibili
Date una occhiata qui e se siete interessati contattateci senza esitazione
https://www.facebook.com/media/set/…
Qual è la superficie minima di suolo che serve a un essere umano per la propria autosufficienza?
Il metodo biointensivo è un sistema di produzione basato sulle risorse locali, senza macchinari fertilizzanti o insetticidi commerciali, per evitare danni all’ambiente, alla salute delle persone o agli ecosistemi. Si rivolge alle piccole comunità rurali dei paesi in via di sviluppo, che hanno bisogno di produrre alimenti per la propria famiglia e incamminarsi verso l’autosufficienza alimentare della comunità. Usa tecnologie semplici ma efficaci. Ottiene rendimenti del 100% maggiori anche in caso di condizioni avverse del suolo. L’elemento tecnologico chiave è la pala, utilizzando la forza di gravità. L’energia meccanica o umana invertita rappresenta solo l’1% per unità di alimento prodotta. Richiede circa il 30% della risorsa idrica necessaria nell’agricoltura tradizionale. Ricostruisce il suolo 60 volte più velocemente rispetto alla natura.
Il metodo si basa su 8 principi: preparazione del suolo (doppio scavo a 60 cm), compost e fertilizzanti organici, semina ravvicinata e intensiva (esagonale), consociazioni e rotazioni delle colture, parte delle coltivazioni destinate a ‘biomassa’ (coltivazione di carbone), coltivazione di calorie, uso di semi a impollinazione aperta e integralità del sistema.
Gli ultimi 4 principi sono il risultato di più di 30 anni di esperimenti e Juan M. Martinez Valdez, esperto internazionale del metodo biointensivo
Per info 3475934744
Introduzione all’orticoltura biointensiva : impianto e gestione
In tempi di salto quantico sarebbe necessario che ognun@ impari ad autoprodurre il cibo. Vi offriamo una imperdibile occasione di apprendimento esperenziale partecipato in modalita’ residenziale.
Questo fine settimana da venerdi’ 18 a domenica 20 ci dedicheremo all’impianto dell’orto invernale e gestione del nostro Ecobiotunnel quasi semi-bio-intensivo….
I cambiamenti climatici sono una cosa seria: esperimenti di orticoltura biointensiva ed organica rigenerativa in ambiente
protetto da eccessiva umidita’ .
Selva ad alta concentrazione in poco spazio di tutte le orticole a cui non si puo’ rinunciare in attesa di poter lasciare tutto il resto della terra alla progettazione ed impianto agroforestale dei giardini commestibili
Date una occhiata qui e se siete interessati contattateci senza esitazione
https://www.facebook.com/media/set/…
Qual è la superficie minima di suolo che serve a un essere umano per la propria autosufficienza?
Il metodo biointensivo è un sistema di produzione basato sulle risorse locali, senza macchinari fertilizzanti o insetticidi commerciali, per evitare danni all’ambiente, alla salute delle persone o agli ecosistemi. Si rivolge alle piccole comunità rurali dei paesi in via di sviluppo, che hanno bisogno di produrre alimenti per la propria famiglia e incamminarsi verso l’autosufficienza alimentare della comunità. Usa tecnologie semplici ma efficaci. Ottiene rendimenti del 100% maggiori anche in caso di condizioni avverse del suolo. L’elemento tecnologico chiave è la pala, utilizzando la forza di gravità. L’energia meccanica o umana invertita rappresenta solo l’1% per unità di alimento prodotta. Richiede circa il 30% della risorsa idrica necessaria nell’agricoltura tradizionale. Ricostruisce il suolo 60 volte più velocemente rispetto alla natura.
Il metodo si basa su 8 principi: preparazione del suolo (doppio scavo a 60 cm), compost e fertilizzanti organici, semina ravvicinata e intensiva (esagonale), consociazioni e rotazioni delle colture, parte delle coltivazioni destinate a ‘biomassa’ (coltivazione di carbone), coltivazione di calorie, uso di semi a impollinazione aperta e integralità del sistema.
Gli ultimi 4 principi sono il risultato di più di 30 anni di esperimenti e Juan M. Martinez Valdez, esperto internazionale del metodo biointensivo
Per info 3475934744
WORKSHOP DI ECOPRINT SU FIBRE ANIMALI: LANA E SETA
Vestirsi di luce e foglie
Min 3 Max 8 persone
2 giorni dalle 9 e 30 alle 20
25 e 26 luglio
Cosa occorre:
1)10 progetti di stampa in lana e seta, bianchi o comunque non tinti chimicamente. Possono essere maglioni, sciarpe, foulard, camicette ecc…
2)Tessuto felpa di cotone o french terry bianco. Si acquista nei negozi specializzati in tessuti. Dovrà ricoprire i vostri progetti in quanto sarà la coperta vettore che ci permetterà di stampare. In base alla dimensione dei tessuti (progetti) si dovrà calcolare la quantità necessaria di french terry.
3)Quaderno e penna per appunti.
Al resto pensera’ Castagna Orziah: mordenti, spago, canne innocenti, 3 maxi pentoloni, tinture naturali, bilancia, guanti, forbici,…e la natura…
Il corso di ecoprint è composto da diverse parti o meglio step. Le giornate inizieranno con la raccolta delle piante e la loro classificazione. Successivamente in laboratorio, si inizieranno le mordenzature in relazione alle fibre di studio e le tinture naturali. Terminata questa prima fase si potrà iniziare il processo di stampa. Gradualmente affronteremo tecniche sempre più complesse utilizzando le coperte vettore.
Link utili: https://www.facebook.com/SylvaticaEcoprint
https://www.etsy.com/it/shop/SylvaticaEcoprint
Per la location www.tempadelfico.com
Costo del corso e accoglienza 150 euro al giorno a persona
La sostenibilità ambientale dei processi produttivi è un argomento quantomai attuale oggi, sviluppare competenze in questo ambito è sicuramente motivo di crescita personale e professionale. A questo scopo siamo lieti di presentarvi un corso da non perdere per chi è interessato alla stampa su tessuto a scopo professionale od hobbistico.
Si tratta di un procedimento che permette di stampare foglie, fiori, bacche ed altri elementi di origine vegetale su alcuni tessuti tipo lana cotone seta lino e feltro, senza fare uso di nessuna sostanza chimica o nociva.
Infatti, gli elementi che permettono di avere questo risultato sono il calore, l’aceto, il tannino contenuto nei vegetali stessi e nulla più.
L’effetto di questo metodo di stampa è particolarmente originale e molto apprezzato, in quanto le varie parti della pianta, soprattutto le foglie, rimangono impresse sul tessuto lasciando una perfetta impronta di sé stesse identica all’originale. Ciò rende anche assolutamente uniche e irripetibili tutte le creazioni di questo tipo, visto che non esistono al mondo due sole foglie assolutamente uguali. Quello che si va a indossare è un prodotto decisamente originale, rallegrato da tonalità speciali che, a differenza di quelle chimiche, non sono monovibrazionali, ogni singolo colore è infatti l’insieme di tante sfumature le cui frequenze sono sommate tra loro trasmettendo al cervello un senso di equilibrio e piacere estetico.
Per info e prenotazioni 3284661567 corso 3475934744 logistica
WORKSHOP DI ECOPRINT SU FIBRE ANIMALI: LANA E SETA
Vestirsi di luce di foglie
9 e 10 novembre oppure 23 e 24 novembre
Min 3 Max 8 persone
2 giorni dalle 9 e 30 alle 20 circa con pausa tisana,pranzo , tea-time , cena in modalita’ residenziale presso Tempa del fico
Cosa occorre:
1)10 progetti di stampa in lana e seta, bianchi o comunque non tinti chimicamente. Possono essere maglioni, sciarpe, foulard, camicette ecc…
2)Tessuto felpa di cotone o french terry bianco. Si acquista nei negozi specializzati in tessuti. Dovrà ricoprire i vostri progetti in quanto sarà la coperta vettore che ci permetterà di stampare. In base alla dimensione dei tessuti (progetti) si dovrà calcolare la quantità necessaria di french terry.
3)Quaderno e penna per appunti.
Al resto pensera’ Castagna Orziah: mordenti, spago, canne innocenti, 3 maxi pentoloni, tinture naturali, bilancia, guanti, forbici,…e la natura…
Il corso di ecoprint è composto da diverse parti o meglio step. Le giornate inizieranno con la raccolta delle piante e la loro classificazione. Successivamente in laboratorio, si inizieranno le mordenzature in relazione alle fibre di studio e le tinture naturali. Terminata questa prima fase si potrà iniziare il processo di stampa. Gradualmente affronteremo tecniche sempre più complesse utilizzando le coperte vettore.
Link utili: https://www.facebook.com/SylvaticaEcoprint
https://www.etsy.com/it/shop/SylvaticaEcoprint
Per la location www.tempadelfico.com
Costo del corso e accoglienza 150 euro al giorno a persona
La sostenibilità ambientale dei processi produttivi è un argomento quantomai attuale oggi, sviluppare competenze in questo ambito è sicuramente motivo di crescita personale e professionale. A questo scopo siamo lieti di presentarvi un corso da non perdere per chi è interessato alla stampa su tessuto a scopo professionale od hobbistico.
Si tratta di un procedimento che permette di stampare foglie, fiori, bacche ed altri elementi di origine vegetale su alcuni tessuti tipo lana cotone seta lino e feltro, senza fare uso di nessuna sostanza chimica o nociva.
Infatti, gli elementi che permettono di avere questo risultato sono il calore, l’aceto, il tannino contenuto nei vegetali stessi e nulla più.
L’effetto di questo metodo di stampa è particolarmente originale e molto apprezzato, in quanto le varie parti della pianta, soprattutto le foglie, rimangono impresse sul tessuto lasciando una perfetta impronta di sé stesse identica all’originale. Ciò rende anche assolutamente uniche e irripetibili tutte le creazioni di questo tipo, visto che non esistono al mondo due sole foglie assolutamente uguali. Quello che si va a indossare è un prodotto decisamente originale, rallegrato da tonalità speciali che, a differenza di quelle chimiche, non sono monovibrazionali, ogni singolo colore è infatti l’insieme di tante sfumature le cui frequenze sono sommate tra loro trasmettendo al cervello un senso di equilibrio e piacere estetico.
Per info e prenotazioni 3284661567 corso 3475934744 logistica